#1 Gracias por el comentario. La verdad, no pretendía hacer un análisis psicológico o político; o sea, que, si lo ves como tal, no me queda otra que estar de acuerdo contigo en que peca de superficial. En realidad, mi pretensión era más modesta, sólo quería poner de relieve la jactancia del personaje a través de un texto que resultara ameno; sin más.

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#1 Muchas gracias por tu comentario. Me alegro que te haya gustado.

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#5 A mí no me importa intercambiar argumentos de tipo histórico con nadie. Para eso estoy preparado. Lo que no voy a entrar es en el insulto y en las descalificaciones personales. Tú mismo te retratas con tus comentarios. Sin más.

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#3 El problema no es si los colores son o no los mismos, sino en función de qué circunstancias pasan a formar parte del escudo o la bandera de un determinado territorio. En ese sentido, la formación política en el siglo XIII era la Corona de Aragón y son sus reyes los que ostentan los colores que, luego, adopta la bandera de Alguero.

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#1 En realidad, la bandera de Alghero no adopta los colores de la actual senyera catalana, sino de las armas de linaje de los reyes aragoneses, dado que, tras la conquista de la plaza, esta pasó a formar parte de los territorios que integraban la Corona de Aragón.

Sobre la conquista de Alghero:

"Cessata la terribile epidemia di peste nera che colpì anche la Sardegna nel 1347, nel 1350 alcuni discendenti dei Doria vendettero i propri diritti a Pietro IV d'Aragona, che stava realizzando territorialmente il neonato Regno di Sardegna, mentre i restanti discendenti cedettero i propri diritti alla Repubblica di Genova nel 1353: questo portò inevitabilmente a uno scontro fra le due fazioni, aragonesi da un lato, genovesi, in seguito alleati con gli arborensi, dall'altro.[18]

Il 27 agosto del 1353, gli aragonesi ebbero la meglio nella battaglia navale nella baia di Porto Conte, tanto che il 30 agosto il comandante Bernardo de Cabrera poté entrare trionfalmente ad Alghero. Questa vittoria fu tuttavia effimera perché già il 15 ottobre dello stesso anno i Doria la riconquistarono. Il 22 giugno del 1354, vi fu uno sbarco in forze condotto da Pietro il Cerimonioso, che pose sotto assedio la città. L'assedio non diede i risultati sperati; tuttavia, il 16 novembre, a margine delle dure condizioni di pace imposte da Mariano IV d'Arborea, che era sceso in guerra al fianco dei Doria, Pietro IV riottenne con la diplomazia il controllo della città, che quindi vide senza ulteriori scontri la sostituzione della popolazione sardo-ligure originaria, deportata nella penisola iberica e nelle Baleari come schiavi[22], con nuovi coloni catalani[18][23] allettati dai privilegi concessi loro dalla Corona d'Aragona; ciò fece nascere in questi un forte sentimento di coesione etnica e, allo stesso tempo, di alterità nei confronti dei sardi autoctoni che, a partire dal XVI secolo in poi, sarebbero entrati a far parte della città. A questa data risale la nascita dall'odierna identità culturale di Alghero e del dialetto cittadino, varietà del catalano orientale ancora parlato". https://it.wikipedia.org/wiki/Alghero

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#1 #2 Muchas gracias por vuestros comentarios. Me alegra que os haya gustado.